english

 

Il Gruppo di ricerca e formazione sul diritto pubblico europeo e comparato costituisce un polo unitario per lo sviluppo della ricerca scientifica e la promozione della formazione sui temi del diritto pubblico europeo e comparato. Il Gruppo si è costituito nel 2013 dopo la formale disattivazione del Centro interdipartimentale di ricerca e formazione sul diritto pubblico europeo e comparato, resasi necessaria a seguito della riforma dell’Università e delle strutture universitarie (legge 240/2010).  Del precedente Centro sono mantenuti la denominazione (DIPEC), così come lo spirito, i contenuti e le finalità.

Il Centro interdipartimentale di ricerca e formazione sul diritto pubblico europeo e comparato (DIPEC) era stato istituito nel 2005 su iniziativa dei Dipartimenti di Diritto dell’Economia e di Diritto Pubblico. I docenti promotori erano i professori Laura Ammannati, Tania Groppi, Valeria Piergigli, Andrea Pisaneschi, Marco Ventura, Gian Domenico Comporti, Bernardo Giorgio Mattarella, Massimiliano Montini, Eleonora Ceccherini. Il Centro interdipartimentale succedeva, a sua volta, al Centro di ricerca e formazione sul diritto costituzionale comparato, costituito nel 1997.

Fra gli obbiettivi del DIPEC rientrano la promozione e lo svolgimento di attività di ricerca e lo sviluppo delle attività previste dalle convenzioni stipulate con Università e Centri di formazione stranieri, come l’organizzazione di incontri e seminari; l’organizzazione di corsi di formazione in materia di diritto costituzionale, amministrativo, comparato ed europeo; l’approfondimento della ricerca riguardo alle seguenti aree tematiche:

  • processi costituenti e transizioni costituzionali;
  • diritti fondamentali e forme di garanzia;
  • diritto costituzionale dell’area iberoamericana;
  • diritto costituzionale canadese;
  • giustizia costituzionale;
  • diritto e giustizia elettorale
  • federalismo e regionalismo;
  • diritto e religione;
  • governo del territorio;
  • beni ambientali e culturali e relative forme di tutela;
  • procedimenti amministrativi e semplificazione;
  • trasparenza dei processi decisionali pubblici e informazione dei cittadini;
  • pubblici poteri nello spazio giuridico globale;
  • principi generali nel diritto europeo e nel diritto nazionale;
  • rapporto tra politica e amministrazione;
  • concorrenza e regolazione;
  • nuovi strumenti di governance comunitaria;
  • organizzazione dei servizi pubblici.